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EARLY BIRD 10% per iscrizioni ai Master Universitari e Corsi Executive in partenza nei prossimi mesi
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  • Interior Design and Architecture
Master / XXIII edizione

Interior Design

Un percorso formativo che traferisce le competenze per affrontare le nuove sfide della progettazione d’interni: dalla sostenibilità all’inclusività, dall’intelligenza artificiale alle scelte d’ibridazione funzionale. Un Master destinato a giovani designer che adotta un approccio progettuale intrinsecamente italiano ma capace di dialogare con lo scenario del mercato globale.

16.500 €
Italiano
9 mar. 2026 - 31 mar. 2027
Posti: 35
In collaborazione con: SPD Scuola Politecnica di Design
EARLY BIRD -20% | Posti in esaurimento

Corso

La progettazione d’interni deve rispondere a necessità e sfide contemporanee. Sostenibilità, inclusività, intelligenza artificiale, nuove tecnologie e materiali, soluzioni per un’ibridazione funzionale, relazione fra spazi, bisogni e comportamenti di chi li vive: tutti questi aspetti spingono per un cambiamento del mercato e della professione. Da oltre 20 anni, POLI.design e Scuola Politecnica di Design promuovono il Master in Interior Design. L’obiettivo è formare progettisti che interpretino e trasformino gli spazi interni in ambienti innovativi, funzionali e ricchi di significato, attraverso il dialogo costante con le realtà del settore più all’avanguardia.

Punto d’incontro tra le competenze progettuali dell’interior design e l’approccio sperimentale e multidisciplinare del Politecnico di Milano, l’esperienza formativa è attenta all’equilibrio tra discipline tecnico-scientifiche e ambiti creativo-progettuali. Il Master evolve costantemente per fornire gli strumenti necessari a gestire progetti complessi, valorizzare l’identità degli spazi e rispondere alle nuove esigenze dell’abitare.

Il percorso didattico – della durata di dodici mesi – forma Interior Designer in grado di realizzare ambienti che generano esperienze, emozioni e connessioni tra persone e luoghi. Per farlo, il programma è strutturato in tre macro-aree.

  • Theoretical framework: lezioni, seminari, incontri che trasferiscono competenze tecniche e cultura del progetto grazie a una Faculty composta da docenti e professionisti che sono la massima espressione del Sistema Design Milano. Oltre all’attività in aula, sono previste visite guidate di spazi iconici ed eventi rilevanti della scena milanese, per entrare in contatto con realtà innovative e ispirarsi ai protagonisti del settore.
  • Project work: simulazioni di sviluppo professionale del progetto sotto la guida di professionisti di rilievo internazionale. Cinque sfide progettuali realistiche per tematica, tempistica, organizzazione, approccio, metodologia progettuale, relazione fra i membri del team di lavoro.
  • Internship: tre mesi di stage in aziende e studi per applicare le competenze progettuali acquisite in un contesto reale e professionale. Gli studenti sono accompagnati nei primi passi della loro carriera attraverso incontri di Career Building. Qui, vengono forniti strumenti concreti per costruire un percorso di carriera consapevole e personalizzato.

Faculty

Il corpo docente, selezionato all’interno della faculty del Politecnico di Milano e della Scuola Politecnica di Design – SPD, comprende docenti e ricercatori universitari, designer e specialisti dei vari settori.

  • Prof. Francesco Scullica – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Giulia Maria Gerosa – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Angela Pia Mazzotti – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Claudia Baldi – Politecnico di Milano
  • Prof. Amos Bianchi – Scuola Politecnica di Design
  • Prof. Armando Bruno – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Luisa Maria Virginia Collina – Politecnico di Milano
  • Prof. Giovanni Francesco Maria Del Zanna – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Elena Mariele Elgani – Politecnico di Milano
  • Prof. Andrea Manfredi – Politecnico di Milano
  • Arch. Cinzia Pagni – Studio Architettura e Design Cinzia Pagni e Claudia Borgonovo
  • Prof.ssa Silvia Elvira Maria Piardi – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Giovanna Piccinno – Politecnico di Milano
  • Prof. Giorgio Tartaro – Scuola Politecnica di Design
  • Prof.ssa Raffaella Trocchianesi – Politecnico di Milano
  • Prof. Alessandro Villa – Politecnico di Milano


Direzione

Francesco Scullica Direttore Scientifico
Giulia Maria Gerosa Vice Direttore
Angela Pia Mazzotti Coordinamento didattico

Gallery

Youtube Flickr

Testimonianze

Stefano Giussani

Amministratore delegato di Lissoni Inc.

Anna Grosso

Alumna XX Edizione

Francesca Lucente

Alumna XX Edizione

Giulia Cappelletti

Alumna XX Edizione

Valeria Gianini

Alumna XX Edizione

Eventi

Evento
1 Febbraio 2024

LET’S MID AGAIN

Evento
Il 29 febbraio, POLI.design e Scuola Politecnica di Design (SPD) hanno celebrato il ventesimo anniversario del Master in Interior Design del Politecnico di Milano. Durante la serata, sono state riassunte...

Didattica

Sede

SPD Scuola Politecnica di Design
Piazzale Lugano, 19 - Milano

Obiettivi Formativi

L’obiettivo ultimo del Master è formare Interior Designer capaci di creare ambienti contemporanei: che trasferiscono esperienze, emozioni e connessioni tra persone e luoghi. Ciò significa acquisire competenze e soft-skill precise.

  • Maturare una solida base culturale esplorando temi che vanno dalla storia del design fino alla sostenibilità e al design inclusivo
  • Apprendere gli aspetti tecnici necessari alla progettazione d’interni, come materiali, illuminotecnica e acustica
  • Consolidare una serie competenze pratiche che includono: l’analisi degli utenti, dei costi e delle tempistiche, lo studio del layout, il rapporto con i fornitori, la scelta di materiali e tecnologie, la declinazione dell’identità negli spazi, gli elementi e principi legati alla comunicazione visiva
  • Costruire un percorso di carriera con consapevolezza del proprio potenziale, sviluppando il proprio portfolio e la propria strategia di personal branding

Piano Didattico

Formazione generale
Approfondimenti introduttivi e specialistici che forniscono gli strumenti e le conoscenze di supporto alla progettazione.

Seminari e lecture
Momenti d’incontro con testimoni privilegiati della professione: designer, aziende, associazioni di categoria, giornalisti.

Workshop
Esercitazioni che sviluppano le competenze progettuali. Tra i temi proposti: la produzione e la promozione di un ambiente, dei suoi servizi e delle sue attrezzature.

Stage
Tirocinio formativo di tre mesi circa presso studi e aziende del settore che permette di trasferire in una situazione professionale tutte le abilità consolidate in aula.

 


 

I workshop progettuali sono cinque e affrontano diverse tematiche: domesticità, lavoro, allestimento, ambienti di ospitalità e retail.

A partire dal primo workshop che si pone come cerniera tra il mondo accademico e quello professionale, il percorso formativo è strutturato per complessità, con il fine di accompagnare lo studente al mondo professionale in modo graduale e crescente.

I workshop sono coordinati professionisti appartenenti a realtà di fama internazionale, permettendo agli studenti di confrontarsi non solo con ambiti diversi ma anche con differenti metodologie progettuali e differenti approcci all’interior design.

I brief di progetto sono sempre aggiornati e sono coordinati agli insegnamenti teorici per permettere agli studenti di consolidare nell’immediato quanto appreso durante le lezioni frontali.

Moduli Didattici

Il Master ha una durata di dodici mesi, per un totale di 60 CFU. Lezioni, analisi di case study, esercitazioni e visite guidate sono alla base di un’esperienza formativa tra teoria e pratica. Le lezioni sono suddivise in moduli tematici che affrontano argomenti chiave del settore, alternando contenuti a una solida base culturale. Al termine del Master, gli studenti sono inseriti in un percorso di internship professionalizzante.

 

Modulo 1

Spazi domestici – Cultura dell’abitare contemporaneo

Lezioni teoriche e case history, visite guidate e testimonianze per esplorare l’evoluzione dell’ambiente domestico alla luce dei cambiamenti sociali, culturali e tecnologici in atto. Analisi dei nuovi modelli abitativi, dei bisogni emergenti e degli stili di vita contemporanei. Focus sulla relazione tra spazio, elementi d’arredo e servizi offerti con un approccio orientato alla user experience, alle esigenze e alle aspettative degli utenti. Obiettivo: acquisire gli strumenti necessari a interpretare e progettare spazi domestici flessibili, sostenibili e in grado di rispondere alle esigenze dell’abitare di oggi e di domani.

 

Modulo 2

Spazi retail – L’identità di marca nello spazio vendita

Approfondimento sul ruolo del design nella definizione dell’esperienza d’acquisto e nella costruzione

dell’identità di marca all’interno dello spazio fisico. Casi studio, esercitazioni e workshop

progettuali per analizzare strategie espositive, layout, atmosfere e interazioni. Retail Safari: percorso guidato che tocca le realtà più significative del panorama milanese permettendo ai partecipanti di verificare e implementare sul campo le conoscenze apprese in aula. Obiettivo: imparare a

progettare ambienti retail che comunicano i valori del brand, coinvolgono il cliente e rispondono alle

dinamiche del mercato contemporaneo.

 

Modulo 3

Spazi ospitali – Il settore ricettivo-alberghiero e per una nuova ospitalità

Analisi delle tendenze del settore hospitality – dalle strutture alberghiere ai centri benessere – con particolare attenzione al comfort, all’identità del luogo e alla qualità dell’esperienza dell’utente. Focus su metodologie e strumenti necessari a concepire spazi accoglienti e funzionali, capaci di coniugare estetica, ergonomia e innovazione. Obiettivo: acquisire le competenze per la progettazione di ambienti per l’ospitalità, il benessere e l’esperienza sensoriale.

 

Modulo 4

Spazi espositivi – Progettare esperienze attraverso l’allestimento di spazi espositivi, mostre e installazioni

Analisi multidisciplinare di linguaggi, tecniche e strategie per la creazione di allestimenti capaci di coinvolgere il pubblico, valorizzare i contenuti e trasformare lo spazio in un’esperienza immersiva. Esercitazioni per lo sviluppo di progetti di mostre, installazioni e percorsi espositivi che integrano design, comunicazione e tecnologia. Obiettivo: imparare a progettare ambienti destinati alla narrazione visiva e all’interazione culturale.

 

Modulo 5

Spazi ufficio – I luoghi del lavoro come piattaforma di collaborazione, comunicazione, connessione

Analisi dell’evoluzione degli ambienti lavorativi in risposta ai nuovi modelli organizzativi e alle

trasformazioni sociali e tecnologiche. Focus sulla progettazione degli spazi ufficio come

ecosistemi flessibili, dinamici e inclusivi, capaci di favorire benessere, produttività e interazione. Obiettivo: progettare soluzioni che coniugano funzionalità, identità aziendale e innovazione; sviluppare ambienti che stimolano la creatività e la collaborazione.

 

Modulo 6

L’evoluzione degli spazi interni in relazione alla cultura del progetto italiano

Panoramica sulla trasformazione dell’abitare e analisi di stili, funzioni e bisogni in continuo cambiamento: un viaggio tra storia, cultura e tendenze. Obiettivo: progettare con consapevolezza il presente e il futuro dell’interior design.

 

Modulo 7

Materiali, tecnologie, sostenibilità

Case study, sperimentazioni e incontri con professionisti del settore sulle potenzialità espressive, funzionali e sostenibili dei materiali più innovativi per il progetto di interni. Obiettivo: acquisire gli strumenti pratici necessari a scegliere, combinare e applicare materiali e tecnologie in modo consapevole e creativo.

 

Modulo 8

Lighting design – La luce come materiale/immateriale strategico nell’interior design

Analisi di scenari reali, tecnologie all’avanguardia e sperimentazioni pratiche: dalla luce naturale a quella artificiale, dalle soluzioni decorative agli impianti integrati. Focus sugli strumenti per progettare ambienti in cui la luce diventa elemento essenziale del linguaggio spaziale. Obiettivo: apprendere l’approccio espressivo e tecnico dell’illuminazione negli interni.

 

Modulo 9

Milano e il design – Luoghi e relazioni con il Sistema Design Milano

Visite a showroom, studi, architetture iconiche e allestimenti, fiere, eventi e spazi in trasformazione per vivere il design nella sua capitale culturale e creativa. Obiettivo: cogliere l’opportunità di immergersi in una rete dinamica di relazioni professionali, storiche e urbane.

 

Modulo 10

Teoria e critica dell’interior design – Per un approccio interpretativo al progetto

Analisi di case study, progetti iconici e riflessioni culturali che stimolano il pensiero progettuale, alimentando la visione personale e rafforzando la capacità di argomentare scelte creative con profondità e coerenza. Obiettivo: acquisire gli strumenti teorici e critici necessari a comprendere gli ambiti, i linguaggi e le trasformazioni dell’interior design.

 

Modulo 11

Empowerment

Percorso che consolida identità, autostima e soft skills essenziali per affermarsi nel mondo del design contemporaneo, per costruire una visione e comunicarla con sicurezza. Obiettivo: sviluppare il proprio potenziale personale e professionale; acquisire consapevolezza delle proprie competenze, dalla capacità di leadership creativa fino alla gestione del lavoro in team e alla relazione con il cliente.

 

Project work 1

Spazi domestici – Cultura dell’abitare contemporaneo

Introduzione all’approccio design-oriented nella progettazione degli interni domestici, luoghi per eccellenza dell’intimità in cui il ruolo dell’utente è centrale. Attività che includono l’analisi degli utenti e la progettazione della user experience attraverso il confronto con temi contemporanei come lo spazio minimo, la flessibilità d’uso e la trasformabilità dello spazio. Focus su rapporto spazio-arredo, prossemica, scelta di materiali e finiture. Collaborazione con aziende del settore per introdurre il tema delle forniture, offrendo l’opportunità di esplorare concretamente la relazione tra progettista e realtà produttiva.

 

Project work 2

Spazi retail – L’identità di marca nello spazio vendita

Attività condotta da Studio Marco Piva che si concentra sulla psicologia del consumo e sulla comunicazione della brand Identity nel punto vendita. Grazie alla collaborazione con brand internazionali, viene affrontato il percorso progettuale nella sua interezza, dal sopralluogo alla creazione del concept, dalla sua declinazione nello spazio alla presentazione finale con il coinvolgimento dell’azienda partner. Progettazione dell’esperienza d’acquisto di un prodotto/servizio che sappia raccontare i valori della marca, concentrandosi sulla relazione empatica tra il consumatore e il brand.

 

Project work 3

Spazi ospitali – Il settore ricettivo-alberghiero e gli spazi del benessere

Attività condotta da Studio Simone Micheli che affronta il tema degli ambienti dell’hospitality nella loro duplice essenza di spazi pubblici. Focus su hall, reception, spazi benessere e aree food and drink così come sugli ambienti privati come camere e suites, concentrandosi sulla funzionalità, il comfort e la scelta materico-formale. Approfondimento dei temi legati alla comunicazione e creazione di un progetto integrato tra spazio ed immagine; agli aspetti economico-gestionali; al rapporto con le aziende del settore del contract design e alle componenti grafico-comunicative legate all’interior design per l’ospitalità; alla sperimentazione di tecnologie innovative legate alla realtà virtuale e all’uso dell’AI. Creazione di uno spazio esperienziale che accompagni l’utente nella fruizione dei servizi, senza dimenticare il tema dell’hospitality-for-all.

 

Project work 4

Spazi espositivi – Progettare esperienze attraverso l’allestimento di spazi espositivi, mostre e installazioni

Attività condotta da Studio Migliore + Servetto con focus sulla progettazione di mostre e installazioni immersive e comunicative, pensate per trasformare lo spazio in un’esperienza sensoriale e narrativa.

Esercitazione volta ad acquisire gli trumenti per la creazione di allestimenti capaci di coinvolgere il pubblico, informare con efficacia e valorizzare contenuti grazie all’uso di tecnologie interattive, scenografie visive e strategie espositive.

 

Project work 5

Spazi ufficio – I luoghi del lavoro come piattaforma di collaborazione, comunicazione, connessione

Attività condotta da Studio Progetto CMR che tratta il tema degli spazi ufficio, affrontando la complessità data anche dalle grandi superfici. Confronto con realtà esistenti per progettare un ambiente dal layout funzionale, caratterizzato dal punto di vista identitario e in grado rispondere alle nuove esigenze del mondo del lavoro, considerando il duplice aspetto di smart office e luoghi di accelerazione di relazioni. Particolare attenzione viene dedicata al tema della sostenibilità ambientale e del work life balance.

Titolo Rilasciato

Al superamento dell’esame finale, verrà rilasciato il diploma di Master universitario di I livello in Interior Design del Politecnico di Milano.

Sbocchi Occupazionali

Alla conclusione del Master, gli studenti avranno acquisito una visione strategica e le competenze tecniche dell’Interior Designer. Potranno, quindi, collaborare con società e studi di progettazione, con realtà che si occupano di consulenza aziendale e servizi immobiliari, con le industrie della distribuzione, dell’ospitalità o di produzione di arredi. Allo stesso tempo, sapranno soddisfare le richieste del committente privato, individuando di volta in volta tecniche e strategie di progettazione appropriate.

Ammissione

Requisiti

Il Master universitario è riservato a candidati in possesso di Diploma universitario o Laurea V.O., Laurea o Laurea Specialistica/Magistrale N.O. in Architettura, Ingegneria, Disegno Industriale e a candidati in possesso di titoli di studio equipollenti.

Studenti stranieri

La segreteria del Master fornisce assistenza per le procedure di iscrizione, la richiesta di visti e permessi di soggiorno.

I corsi si tengono in lingua italiana. Gli studenti internazionali sono tenuti ad acquisire un livello intermedio di padronanza dell’italiano. La segreteria è in grado di fornire informazioni sulle scuole per lo studio e il perfezionamento della lingua.

Per i candidati stranieri saranno considerati titoli di studio equivalenti nei rispettivi ordinamenti degli studi.

 

Scadenze

Per partecipare alla 23° edizione del Master in Interior Design la candidatura dovrà essere inviata secondo i seguenti criteri*:

Titolo di studio italiano entro il 17/01/2026 

STEP 1
1) Documenti da inviare per la pre-verificaa POLI.design 

  • Curriculum vitae  
  • Portfolio  
  • Lettera motivazionale  
  • Copia del documento d’identità  

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina  

2) Documenti da inviare per la pre-verificaa Politecnico 

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina seguendo le indicazioni presenti a questo link 

____________________  

Titolo di studio europeo entro il 17/01/2026 

STEP 1  
1) Documenti da inviare per la pre-verifica a POLI.design 

  • Curriculum vitae  
  • Portfolio  
  • Lettera motivazionale  
  • Copia del documento d’identità  

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina

2) Documenti da inviare per la pre-verificaa Politecnico   

  • Copia del documento d’identità  
  • Copia del Diploma Supplement 
  • Fotocopia del Diploma di Laurea 

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STEP 2
1) Documenti da inviare per la verifica autenticità (entro il 23/02/2026)

  • Diploma Supplementcon firma digitale o QR code verificabile. Se lo studente non è in possesso di Diploma supplement con firma valida o QR code verificabile per verificare l’autenticità del suo titolo dovrà presentare uno dei documenti richiesti agli studenti con titolo conseguito Extra UE (vedi punto successivo).  

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina seguendo le indicazioni presenti a questo link 

____________________  

Titolo di studio extra UEentro il 31/12/2025 

STEP 1
1) Documenti da inviare per la pre-verifica a POLI.design

  • Curriculum vitae  
  • Portfolio  
  • Lettera motivazionale  
  • Copia del documento d’identità  

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina  

2) Documenti da inviare per la pre-verificaa Politecnico 

  • Copia del documento d’identità  
  • Diploma di laurea in lingua originale + traduzione in lingua italiano/inglese  
  • Transcript originale degli esami sostenuti + traduzione in lingua italiano /inglese 

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina seguendo le indicazioni presenti a questo link 

STEP 2
 1) Documenti da inviare per la verifica autenticità (entro il 23/02/2026) 

I seguenti documenti andranno caricati a questa pagina seguendo le indicazioni presenti a questo link 

*Le candidature pervenute oltre la deadline potranno essere valutate a discrezione del Comitato Scientifico.

Costo

Il costo del Master Universitario è pari a € 16.500,00 così suddiviso:

  • € 500,00 – tassa di iscrizione al Politecnico di Milano da versare al Politecnico di Milano 30 giorni prima della data di avvio secondo le modalità che verranno comunicate da POLI.design;
  • € 16.000,00 – quota di partecipazione al Master Universitario da versare a POLI.design secondo le modalità che verranno comunicate all’atto dell’ammissione.

 

SCONTISTICHE E AGEVOLAZIONI

EARLY BIRD: -20%

La promozione per chi ha le idee chiare, per chi sa quale percorso formativo può arricchire il suo futuro e non vede l’ora di tornare in aula.

Deadline candidatura*: 15 giugno 2025

Deadline per l’invio del contratto sottoscritto e pagamento dell’acconto della quota di partecipazione: 30 giugno 2025

*La promozione si applica fino ad esaurimento posti.

FAMILY SUPPORT: -50%
Un’opportunità da regalare a fratelli e sorelle: la spinta che serve per convincerli a investire nel loro futuro.

BACK TO SCHOOL: -1.000€ sui Master
L’agevolazione per chi si è già affidato a POLI.design e Polimi, per chi vuole tornare a studiare e costruire il proprio futuro. Posti limitati!

SUPPLIERS

Riduzione pari al 10% da applicare sulla quota di partecipazione (esclusa la tassa di immatricolazione o IVA) per fornitori ed ex fornitori di POLI.design. La riduzione è cumulabile con altre forme di sconto e/o esoneri.*

*POLI.design si riserva la facoltà di verificare la sussistenza del rapporto di collaborazione.


PER MERITO
Il contributo di Intesa San Paolo per investire nel talento e consentire a tutti l’accesso alla formazione. Scopri di più.

Faculty

Il corpo docente, selezionato all’interno della faculty del Politecnico di Milano e della Scuola Politecnica di Design – SPD, comprende docenti e ricercatori universitari, designer e specialisti dei vari settori.

  • Prof. Francesco Scullica – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Giulia Maria Gerosa – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Angela Pia Mazzotti – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Claudia Baldi – Politecnico di Milano
  • Prof. Amos Bianchi – Scuola Politecnica di Design
  • Prof. Armando Bruno – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Luisa Maria Virginia Collina – Politecnico di Milano
  • Prof. Giovanni Francesco Maria Del Zanna – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Elena Mariele Elgani – Politecnico di Milano
  • Prof. Andrea Manfredi – Politecnico di Milano
  • Arch. Cinzia Pagni – Studio Architettura e Design Cinzia Pagni e Claudia Borgonovo
  • Prof.ssa Silvia Elvira Maria Piardi – Politecnico di Milano
  • Prof.ssa Giovanna Piccinno – Politecnico di Milano
  • Prof. Giorgio Tartaro – Scuola Politecnica di Design
  • Prof.ssa Raffaella Trocchianesi – Politecnico di Milano
  • Prof. Alessandro Villa – Politecnico di Milano

Edizione attuale

Direzione

Francesco Scullica Direttore Scientifico
Giulia Maria Gerosa Vice Direttore
Angela Pia Mazzotti Coordinamento didattico

Showcase

Showcase

Prima Merit Scholarship frutto della collaborazione tra il Master Interior Design e NEWH – Milano Chapter

Showcase
Il progetto vincitore è tra quelli svolti all’interno del workshop sugli spazi dell’ospitalità coordinato dallo studio Simone Micheli

MID Ambassador

Il Master in Interior Design ha preparato generazioni di designer competenti e aggiornati che, in seguito alla formazione in aula, hanno avviato la propria carriera in studi e aziende del settore, ricoprendo ruoli dirigenziali e di rilievo.

Stefano Giussani è Architetto e Interior designer.

Dal 2015 vive a Manhattan dove ricopre il ruolo di Amministratore delegato di Lissoni New York di cui è socio e fondatore.

Prima di trasferirsi negli Stati Uniti con la sua famiglia, ha vissuto a Milano dove si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano e ha poi conseguito il Master in Interior Design.

Dal 2004 ha iniziato la sua collaborazione con Piero Lissoni presso Lissoni Associati dove ha coordinato per anni il team di Interior design dedicato a progetti internazionali.

Dal 2013 è partner di Piero Lissoni implementando la sua attività di promozione del brand nel panorama internazionale, culminando nel 2015 con la costituzione di Lissoni New York. La corporation americana si dedica allo sviluppo di progetti di Interior design ed Architettura in USA, Canada, Centro e Sud America.

Tra i progetti co-coordinati e sviluppati da Stefano Giussani, la ristrutturazione del Taj Mahal Palace Hotel di Mumbai, l’apertura di 14 hotels per una la nuova catena alberghiera Shilla Stay a Seoul ed altre città della Korea del Sud, la costruzione del resort The Oberoi Al Zorah negli Emirati Arabi, la Grand Suite presso il Pierre Hotel di New York.

Dal 2022 Stefano Giussani e’ docente del Laboratorio di progettazione di Interni nel campo di Hospitality alla Parsons School of Design in New York.

Mireille Oberholster è un Architetto e Designer d’interni sudafricana, dal 2010 vive e lavora a Melbourne, Australia.

Dopo essersi laureata in Architettura d’Interni presso l’Università di Pretoria, Sudafrica, ha conseguito con lode il diploma di Master in Interior Design.

In seguito allo stage svolto con successo a Milano presso lo Studio ASA di Flavio Albanese, è tornata in Sudafrica per poi trasferirsi a Melbourne. Nel 2010 ha lavorato come consulente per Space Furniture, sviluppando progetti per il settore residenziale. Da allora ha lavorato per IKEA come Interior designer, in occasione dell’apertura di negozi in Australia e Cina.

Nel 2014, dopo la nascita dei suoi due figli, ha aperto lo Studio Little Sundae., specializzato nel design di spazi dedicati ai bambini. Ricopre inoltre il ruolo di Coordinatore didattico del Dipartimento di Interior design e Direttrice di Digital Experience a LCI Melbourne (Academy of Design Australia). In qualità di docente, ha collaborato con gli studenti a eventi di successo come il Melbourne Indesign e il Salone del Mobile in 2019 in collaborazione con Local Design.

Nel 2021, lavora come consulente senior per Wells Advisory, sviluppando progetti nel settore istruzione terziaria.

“Credo che i designer abbiano un ruolo importante da svolgere, non solo nella creazione di spazi ma nella capacità di cambiare il modo di lavorare, vivere, dormire e godere di ogni giorno. Come educatore, mi sembra importante aiutare gli studenti di design ad apprendere queste abilità, adattandosi ai cambiamenti in spazi multi-sensoriali.”

Federico Salmaso, Interior designer e Cg Artist, dopo la laurea presso l’Università Iuav di Venezia decide di proseguire gli studi a Milano, dove si diploma al Master in Interior Design del Politecnico di Milano.

Inizia la sua carriera lavorativa presso lo Studio Simone Micheli a Firenze, per poi intraprendere un’esperienza internazionale in Cina, a Shanghai dove vive e lavora per 7 anni.

Nel 2019 fonda Unbuild Creative Studio, dedicandosi alla produzione di immagini fotorealistiche e contenuti multimediali per il mondo del design e dell’architettura.  (www.unbuildcreativestudio.com)

Tra le collaborazioni più rilevanti figurano quelle con gli studi Neri&Hu Design and Research, Matteo Thun, Norm Architects e Bjarke Ingels.

Tra i riconoscimenti personali, il primo premio al Concorso “TOD, TAILORED OFFICE DESIGN” organizzato da POLI.design e LINAK, con il progetto #WaveDesk.

Dal 2023 collabora con Domus Academy Milano come visiting professor per il modulo di Visualizzazione Fotorealistica.

“Il master mi ha dato l’opportunità di potermi rapportare con ragazzi da molte parti del mondo professionisti e docenti del settore preparati, di sviluppare il giusto mindset per l’entrata nel mondo del lavoro in un contesto internazionale.
Le esperienze all’estero, in particolare in Cina dove ho vissuto fino al 2020, mi hanno dato poi l’opportunità di sperimentare, conoscere realtà nuove e instaurare rapporti professionali solidi per il presente e futuro.”

Matteo Trogu è Architetto e Interior designer. Laureato a pieni voti in Architettura all’Università di Firenze nel 2003, dal 2008 al 2012 è direttore tecnico di una piccola azienda di costruzioni dell’entroterra spezzino specializzata in ristrutturazioni.

Coltivando da sempre la passione per il design degli interni, si trasferisce a Milano dove frequenta il Master in Interior Design.
Al termine del percorso, fonda con l’amico e collega Simone Zanetti il Not Ordinary Design Studio. Oltre a servizi di consulenza architettonica, NODS ha sviluppato una serie di progetti per la ristorazione, oltre a interventi residenziali.

Nel 2014 entra a far parte della squadra di project managers / capi commessa settore luxury della SICE PREVIT di Segrate dove segue commesse su Londra e Amburgo.

Dal 2015 si è trasferito a Malta, dove svolge il ruolo di Associated Senior Architect presso DAAAHaus, azienda di respiro internazionale con sede centrale a Malta.

A fine agosto 2020 lascia DAAA Haus e dedica il suo impegno al Project Management nel settore delle ristrutturazioni e dell’interior design di pregio.

Ad oggi mantiene attiva Not Ordinary Design Studio ma solo marginalmente occupandosi, nel poco tempo a disposizione, della progettazione di interni.

Nel mese di ottobre 2022 viene invitato a fare parte di QP Management ltd, diventando Associate Project Manager nella sede Maltese. Nel frattempo segue progetti di vario genere, che spaziano dall’Office all’Hospitality, dalla ristorazione alle moderne residenze di lusso. Considerando il contesto storico in cui sono inseriti (es. La Valletta), oltre al dipartimento di design i suoi progetti dedicati all’ospitalità vedono spesso coinvolti anche il dipartimento di monitoraggio archeologico e quello di restauro.

Federica Pellazza, Architetto e Interior designer, nel 2013 ha frequentato la decima edizione del MID diplomandosi con lode.
Subito dopo il Master, ha svolto uno stage presso lo Studio Marco Piva di Milano, dove ha successivamente proseguito la sua carriera specializzandosi nell’ambito retail/exhibit design per il brand Bulgari.
Questa esperienza è stata un importante punto di partenza per il suo percorso professionale in Olanda dove attualmente vive e lavora come designer freelance, collaborando con importanti realtà locali legate al settore retail (Storeage e Starbucks dove ha lavorato come store designer) e al design sperimentale e di ricerca (Studio Formafantasma). Questo doppio filo rosso segna il carattere distintivo della sua attitudine creativo-professionale continuamente orientata ad indagare le connessioni tra retail e design innovation.

Marco Salvatore Colletti è un ingegnere e architetto, nato a Palermo il 3 ottobre 1989, che vive e lavora a Milano presso la società Currie & Brown Italia, società internazionale specializzata in project management, cost management and advisory services.

Tra il 2008 ed il 2014 ha frequentato il corso di studi in Ingegneria Edile ed Architettura presso la Scuola Politecnica di Palermo, laureandosi con il voto di 110 e lode. Durante suddetti studi ha partecipato al progetto Visiting frequentando da settembre 2013 a gennaio 2014 la Vilniaus Gedmino Technikos Univesitetas. Coltivando da sempre la passione per il design degli interni, si trasferisce a Milano e nel marzo 2015 si inscrive al Master Interior Design del Politecnico di Milano – gestito da POLI.design e SPD. Tramite il Master l’ingegner Colletti ha avuto modo di entrar a far parte del team dello Studio Marco Piva ad ottobre 2015. All’interno dello Studio Marco Piva, l’ingegner Colletti ha ricoperto diversi ruoli dal Responsabile di progetto fino a ricoprire il ruolo di Chief Architect e Responsabile di coordinamento.

Dopo aver ricoperto l’esperienza allo studio Piva Studio Marco Piva, da un anno ricopre il ruolo di Project Manager per la società Currie & Brown Italia, società internazionale con sedi in tutto il modo ed è coinvolto in numerosi progetti di hospitality in Italia.

Parallelamente alla carriera professionale, ha intrapreso la carriera da docente infatti dal 2019 è stato docente del Master One Year Course dell’Italian Design Istitute, inoltre dal 2019 ha ricoperto il ruolo di assistente del professore Armando Bruno per il corso di Design the complexity presso il Politecnico di Milano e dal 2020 al 2022 con il professore Armando Bruno ha seguito la sessione dedicata al retail all’interno del Master Interior Design del Politecnico di Milano.

Chiara Butti si è laureata in Interior Design al Politecnico di Milano nel 2006. Dopo aver partecipato al Fuori Salone di Milano e al DMY International Design Festival di Berlino, nel 2007 ha lavorato come tutor del Politecnico e conseguito il Master in Interior Design.

Nello stesso anno ha iniziato una collaborazione con lo studio di Piero Lissoni, che continuerà fino alla fine del 2012.
In questo periodo ha occasione di partecipare a numerosi progetti di Interior design: abitazioni private, Showroom, Hotel e Resort sia in Italia che all’estero, per vari clienti tra cui Chef Filippo La Mantia (Roma), Taj Hotels (New York), Alrov Hotels (Gerusalemme) e Ritz-Carlton (Miami).
Dal 2013 opera come consulente per brand significativi dell’alta moda italiana con particolare riferimento al settore interior design di lusso.

Ferdinando Tedesco, classe 1983, partecipa alla VII edizione del Master in Interior Design.
Da sempre affascinato dal mondo del design a 360 gradi, dalla progettazione di uno spazio a quella del prodotto, fino al mondo della moda, con una propensione per il settore lusso. Dopo essersi laureato nel 2009 in Architettura presso il Politecnico di Bari,
lascia la Puglia per trasferirsi a Milano dove consegue nel 2011 il diploma di Master di primo livello in Interior Design.

Il connubio tra le conoscenze didattiche acquisite durante il Master e l’esperienza sul campo, lo ha portato a essere oggi Senior Architect presso lo Studio Marco Piva di Milano, uno dei più importanti nomi nell’ambito dell’Interior design e dell’Architettura, dove si occupa di gestione del progetto dal punto di vista politico, delle relazioni con il Cliente e degli aspetti strettamente operativi.

La formazione pregressa lo ha portato a interessarsi di Interior design legato al settore del Lusso, dall’hotellerie al mondo delle abitazioni private. Numerosi i progetti sui quali è coinvolto, in ambito prevalentemente estero: dalla Cina a Dubai sino a Los Angeles.

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