Luigi Farrauto (1981) ha conseguito una laurea in Graphic Design (2000-05) con una tesi sul wayfinding e un dottorato di ricerca in Design presso il Politecnico di Milano (2010-12), con una tesi incentrata sulla cartografia. Luigi è stato Wayfinding Project Manager per Expo Milano 2015 e ha acquisito una preziosa esperienza di vita e di lavoro in varie città, tra cui Amsterdam (come Wayfinding Designer a Mijksenaar, 2005-07), Boston (come Visiting Researcher presso MIT Senseable City Lab, 2011) e Doha (come Wayfinding Project Manager per l’aeroporto internazionale Hamad, 2015-17), sottolineando costantemente la connessione tra mappe e territorio.
Tornato a Milano, nel 2018, ha co-fondato con Andrea Novali 100km studio, il primo studio di design italiano specializzato in mappe e wayfinding. Nel 2023, Luigi ha continuato questo viaggio in modo indipendente, mescolando il design grafico con la geografia e la scrittura di viaggio. È stato docente ospite in diverse università di design italiane e attualmente insegna Information Design all’ISIA di Urbino. Dal 2013, Luigi è autore di Lonely Planet Italia, ha scritto oltre una dozzina di guide di viaggio e due romanzi, “Senza passere per Baghdad” (Voland, 2011) e “Geografia di un viaggiatore pavido” (Laterza, 2023).
Durante il suo tempo libero, Luigi si dedica allo studio dell’arabo (dialetto libanese) e del cinese (HSK4下), oltre a viaggiare principalmente in Asia e MENA.